PROFILO PROFESSIONALE MEDIATORE INTERSPECIE

Profilo Professionale: Mediatore e Facilitatore della Relazione Interspecie

 

1. Chi è (Identità, Valori Fondamentali, Obiettivi Primari)

 

Definizione Essenziale: Un professionista specializzato nel facilitare e accompagnare percorsi di crescita salutogenetica e di sviluppo relazionale autentico, considerando umani, cani e cavalli come soggetti unici, autonomi e dotati di pari dignità, ognuno con una propria spinta intrinseca all'equilibrio e all'autorealizzazione (autopoiesi).

 

Approccio Distintivo: Opera secondo i principi della Mediazione Etica e Consapevole. Il suo intervento non è focalizzato sul controllo, l'addestramento coercitivo, l'adattamento forzato di un soggetto all'altro o all'ambiente, né sulla creazione unidirezionale di benessere (es. dall'umano verso l'animale).

 

Ruolo Chiave: Agisce come catalizzatore di un processo che permette a ogni individuo (umano e animale) di:

 

  • Conoscere e comprendere profondamente se stesso e l'altro
  • Esprimere la propria soggettività e singolarità
  • Co-creare autonomamente le proprie condizioni di benessere, attingendo alle proprie risorse interne
  • Sviluppare una relazione basata su rispetto, comprensione reciproca e dialogo autentico.

 

Visione Etica Fondamentale: Promuove una visione radicalmente non gerarchica, non competitiva, anti-specista e non antropocentrica in tutte le relazioni.

 

 

Obiettivi Generali:

 

  • Guidare umani e animali a navigare le sfide della vita e delle relazioni con maggiore consapevolezza, responsabilità, autonomia e accesso alle proprie risorse salutogenetiche
  • Contribuire alla diffusione di una cultura del rispetto, dell'empatia, della relazione autentica e del benessere co-creato tra tutte le specie e all'interno della specie umana.

 

Principi Guida (Valori Irrinunciabili)

 

  • Mediazione Etica e Consapevole
  • Salutogenesi, Autopoiesi e Auto-creazione del Benessere
  • Rispetto della Soggettività, Sensibilità e Singolarità di ogni individuo
  • Visione etica della relazione tra soggetti (anche di specie diversa) non basata su gerarchia, competizione, specismo e antropocentrismo
  • Empatia, Comprensione e Reciprocità
  • Co-creazione della relazione e delle esperienze, e Responsabilità Condivisa
  • Relazione Autentica e Dialogo Continuo
  • Focus su: Informazione, Autocoscienza, Responsabilità, Autonomia, Sensibilità, Autorealizzazione.

 

2. Cosa fa (Campo d'Azione e Ambiti di Intervento)

 

Approccio Salutogenico Fondamentale: Il Mediatore adotta un approccio primariamente salutogenico. Non si concentra sul recupero della salute in senso clinico (di competenza medica e sanitaria), sulla diagnosi di patologie o sulla "cura" di malattie. Piuttosto, il suo intervento è volto a far (ri)emergere e sviluppare le risorse, i talenti e le potenzialità che attivano le forze di auto-guarigione, di auto-regolazione (autopoiesi) e di benessere già intrinsecamente presenti in ogni soggetto (umano, cane o cavallo). Ogni individuo possiede un proprio equilibrio dinamico e una spinta verso la realizzazione di sé che, se facilitata, conduce a uno stato di benessere e salute.

 

Focus dell'Intervento Salutogenico

 

  • Analisi del Contesto e delle Influenze: Presta particolare attenzione al contesto di vita del soggetto, alla sua cultura personale, familiare e sociale di provenienza, e alle sue attitudini (consapevoli o meno) verso se stesso, gli altri e la vita.
  • Informazioni e Comportamento: Analizza le informazioni che orientano il comportamento del soggetto, distinguendo tra azioni spontanee (autentica espressione di sé e dei propri bisogni) e comportamenti condizionati o derivanti da automatismi, credenze limitanti o esperienze passate.
  • Capacità di Scelta, Autonomia e Problem Solving: Valuta e facilita la consapevolezza della propria capacità di scelta e di azione autonoma. Supporta il soggetto (umano o animale) nel riconoscere che può rispondere e ottenere determinati risultati in modi diversi, superando la tendenza a reiterare schemi comportamentali e decisionali disfunzionali. Promuove l'allenamento della capacità di problem solving creativo e adattivo.
  • Attivazione delle Forze Sane e delle Risorse Interne: Lavora per andare oltre il semplice meccanismo stimolo-risposta, facilitando l'attivazione, il riconoscimento e il potenziamento delle "forze sane" e delle risorse interne del soggetto, affinché queste possano prevalere sulle informazioni e sulle spinte condizionate, stressogene o limitanti.

Azioni Concrete per il Benessere

 

  • Opera attivamente per la promozione della salute e del benessere di tutti i soggetti coinvolti, intesi come processi dinamici di equilibrio e autorealizzazione
  • Svolge un ruolo di educazione alla salute e al benessere relazionale, aumentando la consapevolezza dei fattori che li generano e li sostengono
  • Contribuisce alla protezione della salute e del benessere, aiutando a creare, co-creare e mantenere condizioni (interne ed esterne) che li favoriscano.

Modalità Operative Principali:

 

  • Conduce sessioni individuali o di gruppo
  • Opera in presenza (spesso in contesti naturali e con la partecipazione attiva, volontaria e consapevole di cani e cavalli definiti "facilitatori" della relazione) o online
  • Crea e mantiene uno spazio di interazione sicuro, accogliente e non giudicante, fondamentale per l'espressione autentica.

Sviluppo Centrato su Concetti Chiave: l'intero operato del Mediatore si articola e si sviluppa attorno a concetti fondamentali quali:

 

  • informazione (come elemento che orienta l'essere e il percepire)
  • autopoiesi (la capacità intrinseca di auto-creazione, rigenerazione e mantenimento del proprio equilibrio vitale)
  • autocoscienza (consapevolezza di sé)
  • responsabilità (intesa come abilità a rispondere in modo consapevole e creativo)
  • autonomia (intesa come capacità di agire secondo la propria volontà e le proprie risorse)
  • sensibilità (come capacità di sentire, percepire ed elaborare le esperienze)
  • autorealizzazione del potenziale unico di ogni individuo.

 

Ambiti di Intervento Specifici

 

  • Supporto a Individui e Famiglie: Offre percorsi a famiglie, coppie o singoli individui per la gestione e il miglioramento della relazione con i propri cani e/o cavalli, affrontando incomprensioni e difficoltà di convivenza attraverso un approccio di mediazione etica
  • Crescita Personale e Consapevolezza Emotiva nella Relazione con l'Animale: Sviluppa percorsi di crescita personale per proprietari di cani e cavalli mirati a prevenire la trasmissione disfunzionale di ansie o emozioni negative all'animale; aiuta le persone a comprendere come le proprie emozioni influenzano l'animale, i suoi comportamenti e la dinamica relazionale; offre percorsi per persone (es. volontari di canile, attivisti, veterinari) che desiderano imparare a trasmettere calma e serenità agli animali
  •  Collaborazione Etica con Professionisti Sanitari: Collabora con psicologi, terapeuti e altri professionisti sanitari per integrare la relazione con l'animale in percorsi di benessere, operando al di fuori dei tradizionali schemi degli Interventi Assistiti con Animali (IAA) che possono generare burnout nell'animale, assicurando che l'esperienza sia arricchente e curativa per tutti i soggetti coinvolti
  • Consulenza per il Benessere Animale in Contesti Collettivi: Fornisce consulenze per migliorare il benessere psicofisico degli animali in contesti specifici come rifugi, canili, gattili, maneggi, promuovendo un approccio relazionale, etico, salutogenico e antispecista
  • Educazione e Promozione Culturale: Realizza progetti educativi in scuole e altri contesti formativi per promuovere una cultura della relazione interspecifica basata sul rispetto, l'empatia e i principi della mediazione etica
  • Mediazione in Problematiche Relazionali Uomo-Animale: Interviene per affrontare e mediare problematiche relazionali tra umani e animali utilizzando un approccio di mediazione etica e consapevole
  • Sviluppo Personale Focalizzato sulle Dinamiche Etiche/Relazionali (anche solo con umani): Può lavorare anche esclusivamente con esseri umani, focalizzandosi sulle dinamiche etiche, relazionali e salutogenetiche.

 

3. Quali Competenze (Sapere, Saper Fare, Saper Essere)

 

L'applicazione di queste competenze è profondamente informata dall'approccio salutogenico e dai principi etici e valoriali sopra descritti.

 

Sapere (Conoscenze Teoriche Fondamentali)

  • Etologia comparata (umana e animale, con focus su cane e cavallo)
  • Neuroscienze applicate alla relazione e al benessere
  • Biologia e fisiologia dello stress e del benessere
  • Principi di Salutogenesi (comprensione dei fattori che generano e mantengono la salute e il benessere)
  • Teorie e tecniche di facilitazione dei processi individuali e di gruppo
  • Teorie e tecniche di mediazione (con particolare attenzione alla Mediazione Etica e Consapevole)
  • Dinamiche relazionali ed etiche, con profonda comprensione dei concetti di specismo, gerarchia, antropocentrismo e del loro impatto
  • Impatto di credenze e condizionamenti sulla percezione e sulla relazione
  • Fondamenti di psicologia della comunicazione
  • Teorie dell'apprendimento animale basate sul rinforzo positivo, sul rispetto della soggettività e sulla motivazione intrinseca.

Saper Fare (Abilità Pratiche Essenziali)

 

  • Applicare un approccio integrato, multidisciplinare e salutogenico
  • Progettare e condurre sessioni di mediazione/facilitazione individuali e di gruppo, sia in presenza che online, basate sull'ascolto profondo e sull'osservazione partecipata
  • Creare e mantenere un setting sicuro, accogliente, non giudicante e che promuova l'espressione autentica
  • Osservare e interpretare in modo etologicamente fondato, empatico e non giudicante i comportamenti, le comunicazioni e le dinamiche relazionali di umani, cani e cavalli
  • Facilitare l'espressione, la comprensione e la validazione dei bisogni, delle emozioni e delle esperienze soggettive di tutti i soggetti coinvolti
  • Guidare processi di co-creazione di soluzioni, strategie di benessere e nuove modalità relazionali
  • Gestire la partecipazione attiva, volontaria e consapevole di cani e cavalli facilitatori, garantendone il pieno benessere, il rispetto dei loro tempi, spazi, motivazioni e la loro libertà espressiva
  • Comunicare in modo chiaro, empatico, assertivo etico ed efficace con i clienti umani
  • Applicare concretamente i principi della Mediazione Etica e Consapevole e i valori guida dell'associazione in ogni fase del processo
  • Tecniche di ascolto attivo avanzato e di comunicazione non violenta
  • Abilità nel fornire feedback costruttivi, riflessivi e non giudicanti
  • Capacità di gestire dinamiche di gruppo complesse in modo etico e facilitante
  • Facilitare processi di consapevolezza riguardo le proprie risorse interne e la propria capacità di scelta.

Saper Essere (Attitudini Personali e Professionali)

 

  • Profonda consapevolezza etica e impegno coerente verso i principi non gerarchici, anti-specisti e salutogenici
  • Empatia profonda e capacità di sintonizzazione emotiva autentica con umani e animali
  • Autenticità, congruenza personale e trasparenza
  • Atteggiamento non giudicante e di accettazione incondizionata e rispettosa
  • Imparzialità attiva e consapevole nel ruolo di mediatore/facilitatore
  • Rispetto per la soggettività, la sensibilità, la dignità e la singolarità di ogni individuo
  • Capacità di promuovere autonomia, responsabilità (come abilità a rispondere) e empowerment negli altri
  • Pazienza, umiltà, curiosità e capacità di apprendimento continuo
  • Forte consapevolezza di sé, delle proprie dinamiche interne, dei propri valori, dei propri limiti e del proprio impatto sugli altri
  • Capacità di auto-riflessione critica e disponibilità costante alla supervisione e al confronto etico
  • Apertura mentale, flessibilità e resilienza emotiva.